Cresce il fatturato di Came Group nel primo semestre 2013

Operatore globale nel settore delle automazioni, della sicurezza e del controllo degli ambienti residenziali, collettivi e dei grandi spazi pubblici, con 1.080 collaboratori e 480 tra filiali e distributori esclusivi in 118 Paesi nel mondo, Came Group ha realizzato un fatturato di 100 milioni di euro nel primo semestre 2013, con un incremento del 4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il business di Came Group, che ha chiuso l’esercizio 2012 con un fatturato di 205 milioni di euro (+27,5% rispetto al 2011), un EBITDA pari al 13,5% del consolidato (+85% rispetto al 2011), è stato trainato da importanti commesse conseguite sui mercati internazionali dove il Gruppo trevigiano realizza il 70% del proprio giro d’affari.

La crescita, in un periodo di congiuntura economica negativa, è l’espressione della strategia di diversificazione del business messa in atto dal 2004 con l’ingresso nel gruppo di Urbaco, azienda che opera nel settore della gestione automatizzata dei flussi di traffico veicolare, e culminata nel 2011 con l’acquisizione di BPT, azienda del settore della termoregolazione, della videocitofonia, della domotica, della sicurezza e dell’illuminazione a LED.

Anche i risultati di BPT hanno contribuito a trainare il business di Came Group nei primi sei mesi del 2013, grazie all’appalto (valore: 2 milioni di euro) per la realizzazione del sistema di domotica e di videocitofonia dei 146 appartamenti del prestigioso complesso residenziale Les Étangs (Gli Stagni), che si sviluppa su una superficie di 12.800 metri quadrati nell’esclusivo distretto di Mondorf-les-Bains, in Lussemburgo. Tutti gli appartamenti dei cinque palazzi del complesso residenziale saranno dotati della più avanzata tecnologia domotica BPT per una gestione integrata dei dispositivi presenti nella casa e disporranno di impianti di videocitofonia basati sul sistema digitale XIP, che garantirà la copertura di grandi distanze e la fruizione dei servizi di portineria.

Il Gruppo ha anche realizzato importanti investimenti (valore: 4 milioni di euro) per consentire a BPT di essere ancora più competitiva sul mercato, costruendo un nuovo laboratorio produttivo a Sesto al Reghena (PN) e una mensa destinata a tutti i dipendenti della società.

Dal 1° gennaio 2014, la produzione di sistemi domotici e di videocitofonia e di illuminazione a LED verrà trasferita dal vecchio stabilimento di Cinto Caomaggiore (VE), in cui BPT era in affitto, alla nuova struttura di proprietà appositamente realizzata a Sesto al Reghena. Il nuovo sito, che avrà una superficie di 7.500 metri quadrati e sarà adiacente al centro direzionale di BPT, verrà dotato dei più moderni macchinari produttivi.

«Il nostro giro d’affari è cresciuto del 4% nel primo semestre del 2013», ha dichiarato il cav. Paolo Menuzzo, Presidente di Came Group. «Questi risultati, che indicano una crescita del nostro business, sono particolarmente significativi in un periodo di difficile congiuntura economica come quello che sta caratterizzando oggi i mercati. Siamo convinti che la nostra strategia di diversificazione del business si sia dimostrata vincente e possa continuare a fare da volano al nostro giro d’affari anche nel 2013, anno in cui prevediamo di conseguire un fatturato di 210 milioni di euro. Puntiamo molto anche sulla divisione Grandi Progetti, nata per offrire una risposta completa a tutte le esigenze di automazione nella pianificazione dei grandi spazi pubblici. Questo approccio, che si basa sulla capacità di Came Group di gestire progetti complessi, si è dimostrato vincente, come attesta l’importante commessa che si è aggiudicata BPT in Lussemburgo».

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