Accelerare la riduzione delle emissioni di carbonio per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica al 2050, investire in energia elettrica “smart & green” e nell’automazione di nuova generazione. Questi i principali focus analizzati nel corso dell’Innovation Summit World Tour 2021 organizzato da Schneider Electric e svoltosi il 12 ottobre online.
L'evento prende il via con un discorso programmatico del Presidente e CEO di Schneider Electric Jean-Pascal Tricoire che ha evidenziato come esistano percorsi concreti per arrivare a emissioni nette zero; questi percorsi sono descritti nel report “The 2030 imperative: A race against time” prodotto dal Schneider Electric Sustainability Research Institute.
Il cambiamento climatico è la grande minaccia che incombente sulla nostra generazione ma con l'aiuto della tecnologia si può risolvere. Questo in estrema sintesi quello che emerge dal report. I modelli elaborati da Schneider Electric Sustainability Research Institute mostrano come – realisticamente e a costi sostenibili – si possano abbattere 10 Giga di Tonnellate all’anno di CO2, entro il 2030. In base a questi dati, Schneider chiede a governi e al mondo aziendale di aumentare da 3 a 5 volte i propri sforzi.
Le tecnologie, in particolare da implementare tre volte più rapidamente devono essere orientate verso tre semplici direzioni: l'elettrificazione, perché è l'unico modo per decarbonizzare, la decarbonizzazione della produzione energetica e l'efficienza. Queste tre aree d'azione hanno il potenziale di ridurre le emissioni in linea con l'impegno richiesto per sostenere la transizione del sistema energetico e l'obiettivo di 1,5 gradi.
“Schneider ha iniziato questo viaggio per la sostenibilità 15 anni fa. E il 2021 è stato un anno davvero speciale. Il nostro impatto è stato riconosciuto da Corporate Knights, che ci ha premiato quale azienda più sostenibile al mondo. ha spiegato il Presidente e CEO di Schneider Electric Jean-Pascal Tricoire - Nel 2021, abbiamo lanciato lo Zero Carbon Project per aiutare i 1000 principali fornitori a ridurre del 50% le emissioni entro il 2025. Il mondo ha capito che la triade dalla sostenibilità è inseparabile. Una maggiore sostenibilità si basa su un mondo che sarà più digitale ed elettrico. E ci siamo accorti che questi tre elementi strettamente collegati hanno mostrato una svolta e un'accelerazione negli ultimi due anni. Vogliamo dare vita a questa visione e realizzarla.”
Subito dopo il keynote, si è svolta la Digital Media & Industry Analyst Conference coordinata da Jean-Pascal Tricoire, Presidente e CEO, e ha visto come relatori Olivier Blum, Chief Strategy & Sustainability Officer, Philippe Delorme, Vicepresidente esecutivo di Energy Management, e Barbara Frei, Vicepresidente esecutivo di Automazione industriale nella quale si sono discusse le tendenze chiave che plasmano il futuro della sostenibilità, dell'energia e dell'automazione.
Il cambiamento climatico è il problema principale che la politica e l’economia devono affrontare oggi. Una soluzione per invertire la rotta del riscaldamento di 1,5°C e salvare il pianeta proviene secondo Schneider dall’innovazione digitale sostenibile, che si alimenta attraverso l'energia verde intelligente (Elettricità 4.0) e costituisce il modo più veloce per decarbonizzare edifici, case, data center, infrastrutture e reti. In questo contesto, l’azienda ha presentato varie soluzioni:
Un vero cambio di passo in termini di efficienza e agilità si ha grazie all’intelligenza artificiale, alle tecnologie digital twin, alla possibilità di supportare con analytics avanzate l’esperienza e la competenza della persona - e grazie a un software industriale “agnostico” - che include anche l’offerta Performance Intelligence di AVEVA.