L'analisi inizia a dare una prima panoramica sul fatto che la PA sia un cattivo pagatore: oltre 382mila le fatture scadute e non pagate, a giugno 2013 da enti, partecipate e fornitori PA.
La percentuale di fatture non pagate è molto elevata: dal 57% degli enti PA al 36% dei fornitori, percentuale in crescita rispetto a quella del 2012.
E' vero che lo studio evidenzia anche che esiste una percentuale, anche se di minoranza, di enti PA che pagano regolarmente tutte le fatture: si tratta, però, solo di un quarto del totale.
In media, i fornitori delle PA, pagano le fatture 24 giorni dopo rispetto alle imprese private, anche se raramente oltrepassano i 60 giorni di ritardo.
L'incidenza geografica dei mancati pagamenti delle partecipate PA è minima nel NordEst dell'Italia, segue a breve distanza il NordOvest (anche se il valore dello scaduto è minore al NordOvest che al NordEst) e, ad ulteriore breve distanza, il Centro Italia. Fanalino di coda, con una percentuale molto elevata di mancati pagamenti (quasi l'80%), il Sud e le Isole.