Came Group: chiuso positivamente il 2011

Interlocutore globale nel settore delle automazioni, della sicurezza e del controllo degli ambienti residenziali, collettivi e dei grandi spazi pubblici, con 940 collaboratori e 480 tra filiali e distributori esclusivi in 118 Paesi nel mondo, Came Group prevede di chiudere l’esercizio 2011 con un fatturato prossimo ai 162 milioni di euro (+6 per cento rispetto al 2010) e un EBITDA superiore all’11 per cento del consolidato.

 
La crescita del gruppo trevigiano è stata trainata dall’export che, con una percentuale di oltre il 75 per cento, ha registrato un’impennata soprattutto sui mercati dell’Est.
Anche il 2012 si è aperto con il piede sull’acceleratore grazie all’acquisizione del 100 per cento delle filiali Came GmbH Seefeld, a Berlino, e Came GmbH, a Stoccarda.
 
La crescita di Came Group è l’espressione di una strategia di diversificazione del business che spinge fortemente l’acceleratore sull’internazionalizzazione anche grazie alla scelta di promuovere i propri marchi nel mondo attraverso importanti sponsorizzazioni sportive. Un percorso iniziato nel 2009 e nel 2010 in Superbike, a fianco del team Aprilia e del fuoriclasse romano Max Biaggi, proseguito nel 2012 pedalando con il team ciclistico RadioShack Nissan Trek e culminato oggi con il lancio del team Came Iodaracing, una squadra tutta italiana guidata da Giampiero Sacchi e con i piloti Danilo Petrucci, in MotoGP, e Simone Corsi, in Moto2.
 
«Prevediamo nel 2012 di realizzare un giro di affari di 220 milioni di euro», ha dichiarato il cavalier Paolo Menuzzo, Presidente di Came Group, «anche grazie alla spinta propulsiva che importanti sponsorizzazioni sportive daranno al nostro business. Il nostro ingresso in MotoGP con un team tutto italiano, che incarna i valori del nostro gruppo che progetta e produce in Italia, ci consentirà di dare visibilità ai brand Came e BPT su un palcoscenico internazionale»

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