Raccolta rifiuti elettronici: la sperimentazione europea arriva a Ravenna

Il cassonetto intelligente per la raccolta dei rifiuti elettronici arriva a Ravenna. Dopo l’esperienza di Bologna, dove è rimasto per due mesi nel parco commerciale Meraville, il RAEEparking è stato posizionato nei giorni scorsi nell'area commerciale Media World di via Faentina. Prosegue così la sperimentazione del progetto europeo Identis WEEE, inserito nel programma Life+ e realizzato dalla multiutility Hera con il consorzio Ecolight e la fondazione spagnola Ecolum. 
Il RAEEparking è un cassonetto smart interamente automatizzato che permette il corretto conferimento di RAEE e pile. Dotato di un sistema di tracciabilità del rifiuto, è stato progettato sotto la supervisione di Ecolight, consorzio che si occupa della gestione dei RAEE, delle pile e degli accumulatori a fine vita, con l'esplicito intento di destinarlo alle realtà della grande distribuzione.
«L'esperienza di Bologna è stata positiva: nei due mesi di posizionamento, al RAEEparking hanno avuto accesso più di 200 utenti. Complessivamente il progetto ha già permesso di recuperare tre tonnellate tra rifiuti elettronici e pile», riferisce Giancarlo Dezio direttore generale di Ecolight, consorzio per la gestione dei RAEE, delle pile e degli accumulatori esausti. Sono stati raccolti prevalentemente piccoli elettrodomestici, cellulari e pc, ma anche qualche monitor e televisore, oltre a lampadine a risparmio energetico non più funzionanti. 
Nella tappa di Ravenna, dove il prototipo rimarrà fino al prossimo 19 luglio, è stata coinvolta Media World. «L'innovazione deve andare di pari passo con l'attenzione per l'ambiente. E strumenti nuovi come il RAEEparking, che è unico in Europa, possono dare un contributo significativo nella raccolta», spiega Costantino Spanò direttore tecnico di Mediamarket, società attiva nella vendita di elettronica di consumo con le insegne Media World e Saturn. «I rifiuti elettronici ancora troppo spesso non vengono identificati come rifiuti riciclabili, dai quali è possibile recuperare importanti materie prime».
Il progetto Identis WEEE, partito due anni fa e la cui fase sperimentale è iniziata nello scorso maggio, prevede il raddoppio dei quantitativi di rifiuti elettronici raccolti in un'area test dell'Emilia Romagna e nella zona di Saragozza (Spagna). Da questo lavoro è nato RAEEparking, un cassonetto di grandi dimensioni (7 per 2,5 metri) dove vi si possono conferire piccoli elettrodomestici, televisori, monitor, aspirapolvere, neon e lampadine a risparmio energetico, oltre a pile portatili. 
L'accesso avviene utilizzando la propria tessera sanitaria, o, a scelta, la tessera Hera delle stazioni ecologiche o la bolletta Hera, con riportato il codice a barre identificativo dell'utente. Una volta registrato, il cittadino seleziona il tipo di rifiuto da conferire, e  il cassonetto in automatico apre lo sportello giusto. Quando i contenitori interni sono pieni, parte in automatico un avviso per lo svuotamento destinato agli operatori. 
Dopo la tappa di Ravenna, il RAEEparking sarà spostato a Ferrara, sempre nell'area commerciale Media World. Sono parte di questo progetto di sperimentazione anche i cassonetti RAEEshop posizionati a Bologna, Ferrara e Ravenna, e i RAEEpoint che si trovano nei quartieri Reno e Navile di Bologna, oltre che nel comune di Castenaso. 

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